C’era una volta un elefantino che aveva le orecchie un po’ più grandi del normale ( forse un po’ troppo). Tutti si prendevano giuoco di lui fino a farlo piangere, e questo accadeva ormai da sempre, finché un giorno per scappare da un gruppo di elefantini teppistelli, si trovò di fronte un dirupo. Non c’era scampo! Da una parte lo strapiombo e dall’altra la banda di teppisti. “Meglio morire” – mormorò tra sé e sé – “ piuttosto che continuare a soffrire”. Un balzo e giù dalla montagna. In un battibaleno fu sospinto dai venti che gli sferzavano il viso, rotolava nell’aria alla velocità di un missile, poi ad un certo punto la corsa rallentò quasi per magia, si sentì sospingere verso l’alto e qualche minuto dopo cominciò a planare giù dolcemente. Le orecchieeeeee…erano state proprio le sue grandi orecchie a salvarlo e la sua proboscide scodinzolava in su come la coda di un cagnolino felice. Forse questa è la leggenda che vuole che avere un elefantino in casa con la proboscide in su porti tanta fortuna.
Nasce così l’elefantino con orecchie grandi e proboscide al cielo per raccogliere tanti sacchetti londinesi ( ( eh sì è volato a Londra) e regalare tanta fortuna ai suoi nuovi padroncini.
Un progetto tutto di “ Le mie piccole creazioni” dall’ideazione, cartamodello ed esecuzione.
Non l’ho mai precisato per nessun altro lavoro pubblicato prima, e potrei citarne decine di progetti esclusivi, senza alcuna ispirazione da “internauta”, ma questa volta ci tenevo particolarmente, forse perché la destinataria ( anzi i destinatari ) meritava qualcosa di veramente glamour ed originale. Oh yeahhh!!!