Ci sei anche tu
giovedì 8 novembre 2018
Come realizzare un Babbo Natale su un cono.
Il mio Babbo Natale, nasce dalla richiesta letta in rete del cartamodello per la sua realizzazione. Così me lo sono inventato io. Non ha niente di pretenzioso, ma se può aiutare chi desidera farne uno senza avere molta praticità questo è l’ideale.
Per il cartamodello e le spiegazioni cliccare QUI
Per qualunque eventuale chiarimento o richiesta non esitate a contattarmi.
A presto
lunedì 6 novembre 2017
Un angelo sull’albero
Da un progetto della strepitosa Vanda Brombin, ho provato a realizzare a modo mio il suo “ In Cima all’Albero” il cui tutorial potete trovare QUI.
Non avendo ancora pronto l’albero l’ho attaccato ad una lampada da terra e devo dire che mi è tanto piaciuto l’effetto che quasi quasi la lascio lì già da adesso.
Le ali di feltro color panna sono doppie, ho “sporcato” i bordi con un ombretto color caramello, fissandolo poi con il ferro da stiro e le ho divise con dei fiocchetti di nastro d’organza dello stesso colore. Le maniche le ho realizzate ai ferri a punto rasato con della soffice lana mohair che ha il vantaggio di non lasciare pelucchi.
Sul retro ho applicato un altro fiocco di tulle marrone e un doppio fiocchetto in organza. Dal vestito si intravede uscire un ricciolo di ferro bianco al quale ho appeso un campanellino.
Questo progetto me lo porterò al Salone del Cake Design"Torte in Fiera" al quale sono stata invitata per presentare una Demo, di due miei progetti questo prossimo Sabato 11 Novembre alle ore 13 00. in Viale delle Industrie a San Marco Evangelista (Ce) – uscita Caserta Sud,
Vi lascio anche la piantina per arrivarci. Ovviamente per quelli che sono in zona e nelle vicinanze sarà un piacevole incontro e una giornata piena di meravigliosi e succulenti progetti che i Maestri dell’alta pasticceria ci mostreranno grazie alla loro abilità
Per partecipare alla Demo gratuita ci sono ancora poche possibilità, per informazioni e prenotazioni : info@torteinfiera.com
Accorreteeeeeeeeeeeeee
venerdì 2 dicembre 2016
Centrotavola natalizio
Il Natale è ormai alle porte e ci affanniamo per non arrivare impreparati con regali e decorazioni. Questo centrotavola nasce per caso. Tutto è cominciato dalla base: una semplice base per orologio che, abbandonata tra i tanti materiali, aspettava arrivasse il suo momento. L’ho presa tra le mani, l’ho spolverata, quasi ad accarezzarla e le ho sussurrato: cosa ci faccio con te? Forse mi ha risposto sottovoce, ma immediatamente mi è balenata l’idea di come darle nuova vita. L’ho dipinta di un delicato color tortora, anche se le foto sembrano tutte grigie, ahimè scelgo sempre le giornate meno luminose per immortalarle, l’ho “sporcata “lungo i fregi con del glitter bianco e poi mi sono deliziata ad installare il resto.
Ho realizzato tre alberelli in feltro nei toni tortora e bianco, li ho decorati con nastri di lino , una decorazioni natalizia che dormiva da un anno in un cassetto e tanti gessi in tutte le forme di polvere di ceramica finissima e bianchissima.
Le lettere per comporre la scritta sono alte sei centimetri e profonde due, e si ergono dritte e altere nel loro candore, un angioletto con il nasino all’insù addolcisce la severità delle lettere, mentre sul fondo un altro angelo dona amore recando tra le mani un cuoricino dalla scritta “love”.
Al centro ho realizzato una lanternina ricavata da un barattolo di piselli…a cui ho applicato un pizzo bianco e con del filo di alluminio ho creato un gancio da cui scende un fiocco di neve in polvere di ceramica sul quale ho cosparso un po’ polvere brillantinata bianca.
Nell’insieme è un bel vedere, almeno per i miei occhi ed è stato facilissimo e molto divertente.
Un’ultima cosa, la base di legno mi ha confessato che è felice di sopportare il peso del Natale piuttosto che sentire il ticchettio delle lancette.
mercoledì 16 novembre 2016
Babbo Natale va a passeggio
“ C’era una volta una renna molto triste perché non sapeva volare. Ogni anno Babbo Natale partiva per i suoi voli sulla slitta e lei rimaneva sempre a casa. Si nascondeva dietro le altre renne per non farsi vedere, nel timore di essere derisa. Un bel giorno Babbo Natale la trovò in un angolino che piangeva- perché piangi piccola Renna? – le chiese! –Non so volare – rispose timida la renna- e tutte le mie compagne si prendono gioco di me!- Da quel giorno Babbo Natale la prese con sé ed insieme volarono nel cielo stellato a bordo di una slitta più luminosa che mai. Fu così che nacque la storia di questa borsa. Una richiesta un po’ inusuale ma che mi ha divertito molto realizzare, chi mi segue da un po’ sa che ogni mio lavoro racconta la sua storia ed io immagino di animarli e ascoltare quello che hanno da dirmi. Una borsa da indossare a mano, a braccio o a tracolla e portare a passeggio i simboli del Natale.
Una slitta cosparsa di stelle da cui fanno capolino un Babbo Natale e la sua amica del cuore : la Renna Rudolph che si riposa con lui prima di spiccare il volo ed illuminare il cammino la notte di Natale. ( eh sì perché poi imparò a volare e diventò la più importante)
Sul retro della borsa spicca un maestoso albero di Natale già decorato e pronto ad ospitare i vari pacchetti regalo, i primi sono già arrivati. Scendono dal cielo tanti fiocchi soffici di neve.
L’interno della borsa è stato foderato con del taffetà in seta di una delicata tonalità di rosa cipria, corredata di tasca interna.
Una borsa sofisticata nella foggia ma molto divertente nell’insieme. Realizzata tutta a mano in feltro 3 mm con chiusura in acciaio “ clic clac” manico tipo osso e tracolla removibile torchon in metallo argentato .
Bon Voyage Babbo Natale, ti aspettiamo!
mercoledì 4 gennaio 2012
Di tutto un po’…
La mia ultima settimana prima di Natale è stata a dir poco frenetica, le richieste dell’ultimo minuto fioccavano e dovevo conciliare il tutto con la casa, il lavoro, la spesa ( Mon Dieu, la spesa! Mi distrugge ) . Il 21 mattina mi chiama mia nipote e mi chi chiede con una vocina accattivante se avessi potuto realizzare un “ pensierino” da donare ai suoi colleghi di lavoro . Mi dice : “ me ne servono solo nove”. Solo nove? Però avrei dovuto farli in giornata poiché l’indomani li avrebbe dovuti consegnare, in quanto il 23 sarebbe dovuta partire. Ripresami dal primo attimo di smarrimento, mi sono chiesta cosa avrei potuto realizzare in così poco tempo visto che li avrebbe ritirati nel pomeriggio.
Così mi sono ripetuta e ho preparato nove delicati segnalibri, recuperando dei ciondolini che avevo acquistato tempo fa e che tenevo parcheggiati tra le mille cianfrusaglie; ho decorato le bacchette di legno con colori acrilici servendomi di uno stuzzicadenti ( mi sentivo meno sicura con il pennellino) e mi sono anche improvvisata tipografa, preparando dei cartoncini per la confezione per l’occasione. All’interno, come mio solito ho inserito una frase di augurio dedicata al Natale.
Ho fatto un figurone. Ah…dimenticavo, la cara nipotina non è più venuta a ritirarli nel pomeriggio, mi è toccato portarglieli io a destinazione il giorno successivo.
Tra un segnalibro e l’altro mi accingevo anche a terminare altri regalini per gli altri miei nipoti.
Per il “ maschietto” di 26 anni ho preparato questa targhetta dedicata alla sua professione, visto che è uno chef…a sentir lui è un GRANDE chef!
Per Marcella, la mamma delle due piccoline ho riprodotto la stella natalizia che avevo realizzato come premio del giveaway, cambiando il gufetto centrale
Ormai non avevo più tempo anche perché stavo aspettando dei cartamodelli che ho ordinato negli Usa di Melly & Me ( bellissimi ) e per le due bimbe ho preparato in fretta e furia due piccole fatine sulle matite
L’orologio segnava ormai le due di notte del 22 da lì a poche ore avrei dovuto consegnare il tutto per farle partire. Anche le foto non rendono il giusto merito ai lavori, qui in particolare non si notano nemmeno i capelli delle bamboline. Mi toccherà farne altre quanto prima.
In tutto questo non vi ho parlato di un altro lavorone piombatomi nei giorni antecedenti al Natale che stavo realizzando di cui vi parlerò nel prossimo post….spero.
mercoledì 30 novembre 2011
Un angelo di Natale un po’ country
Mi piacciono molto gli angioletti realizzati in questo modo, un po’ di legno, qualche scampolo di stoffa e via via prende forma un faccino tenero adornato di riccioli e merletti. Questo era un progetto che avevo creato per una rivista ormai nota nel mondo delle creative, e quindi lo tenevo segreto da qualche mese, poi è stato scelto un altro mio lavoro ed ora sono pronta a mostrarvelo.
Andiamo a fare la spesa e vediamo come si fa : ( ovviamente continuate a leggere)
domenica 27 novembre 2011
Toc Toc c’è nessuno?
-Sono io il folletto magico che assegna premi.
-Assegni premi, ma cosa dici?
- Oh mia cara, ma hai la mente ballerina o cosa? Hai dimenticato che hai indetto un Giveaway ed ora devi sorteggiare il vincitore? Ebbene io ti aiuterò a consegnare il premio. Spero solo tu abbia realizzato qualcosa di decente e non una delle tue diavolerie. Perché nessuno ti chiede uno dei tuoi lavori? Io mi farei qualche domandina a riguardo.
- Ehm… ma io…io credo che tu sia troppo severo con me, eppure ad ogni lavoro aggiungo tutta la passione e l’amore che posso, ecco perché non ripeto mai la stessa cosa.
- E ci mancherebbe che la replicassi. Suvvia non perdiamo tempo, dov’è la lista dei partecipanti?
- Eccola mio caro folletto ( ma chi me l’ha mandato questo? Uff e vabbè seguiamo le sue regole, e pensare che volevo fare uno scherzetto)
- Ti ho sentita sai? Che tipo di scherzetto stavi architettando? Mi avevano avvisato che hai la testolina birichina (tanto per essere gentile).
- Ehm…coff…coff… ma niente, volevo solo annunciare alle partecipanti che il Giveaway era stata una bufala….( hihihihihihi)
- Questa è proprio fuori di testa, avanti fuori la lista.
giovedì 24 novembre 2011
Un Natale da “Sogno Speciale”
Quelli che mi conoscono sanno che sono un’ottima conservatrice di segreti e confidenze altrui, non parlo nemmeno sotto tortura, ma nel momento in cui mi capita qualcosa di bello non riesco a non gridarlo ai quattro venti. Beh, non so tenermi due ceci in bocca… Ma nemmeno se ho la bocca chiusa riesco a nascondere una mia gioia, mi si vede dagli occhi che brillano. Però…eh sì c’è un però. Sono stata molto brava a tener per me la notizia che un altro mio lavoro sarebbe stato pubblicato. Ed ora posso FINALMENTE comunicarlo a tutti voi.
La sorpresa l’ho avuta anche io quando ho appreso che era stato pubblicato addirittura un numero “SPECIALE “ di Casa da Sogno solo per NATALE. I sogni a volte si avverano ed ora il mio lo condivido con tutti voi.
Se vi diverte l’idea di realizzare una decorazione per il vostro Natale, potete seguire il tutorial passo passo di questa mia creazione, facile facile.
mercoledì 29 dicembre 2010
Voglio un Natale morbido morbido
Pannello fuoriporta |
Carissime amiche, dopo un lungo periodo di assenza sono di nuovo qui con voi per augurarvi Buone Feste, spero abbiate passato un Natale sereno e ricco di doni. Negli ultimi tempi la mia vita è stata un turbinio di impegni, tra lavoro-casa-lavoro-cucina, al mio confronto Cenerentola era una principessa ancora prima di incontrare il principe azzurro. Anche se con ritardo, vi mostro la mia ultima “fatica” realizzata a tempo di record per esporla prima di Natale. E’ il mio pannello fuoriporta. L’idea non è mia, anzi è interamente copiata da una rivista di cucito creativo, con qualche modifica eccola che fa bella mostra sulla mia porta. Le lettere sono in pile bianco ed ognuna ospita un decoro in panno. Dovevano essere cucite a macchina, ma io come al solito amo complicarmi la vita e le ho rifinite tutte a punto festone, rigorosamente a mano. Spero possa essere un’idea in più da realizzare magari per il prossimo Natale. Vi ringrazio ancora per l’attenzione che mi mostrate, ho notato che nonostante la mia assenza il numero dei visitatori è leggermente aumentato, questo mi inorgoglisce e forse non lo merito, proprio perchè non riesco ad essere una blogghina presente e premurosa come lo siete tutte voi. Grazie per essermi vicine, abbraccio tutte e ancora AUGURI.
domenica 12 settembre 2010
Les jeux sont faits !
Carissime, non potete immaginare la mia gioia!!!! Non avrei mai pensato che in così pochi giorni avessi ricevuto tante adesioni, e ringrazio di vero cuore tutti voi. Persino alcuni maschietti si sono affacciati alla finestra del mio piccolo blog ed a loro va un rigraziamento speciale . Nessun premio può ripagarvi del vostro affetto. Grazie, grazie e ancora grazie.
TUTTO E’ PRONTO E VOI?
Qui sono inseriti i nomi di tutti ed ecco che …..
martedì 29 dicembre 2009
Voglio un Natale colorato…
lunedì 14 dicembre 2009
Voglio un Natale spiritoso…
E’ stata una faticaccia, ma ne è valsa la pena ed ora mi piacerebbe che anche voi potreste godere del vostro libro di Natale, ho faticato ancora per inserire le spiegazioni su come realizzarlo ma un solo vostro commento, mi ripagherà di tutta la fatica. Di seguito le spiegazioni su come realizzarlo : Libro di stoffa ; modello
domenica 6 dicembre 2009
Voglio un Natale scintillante
domenica 15 novembre 2009
Come realizzare un angelo su un fiore
Occorrente
- pallina di legno di circa 3.5 cm di diametro
- un fiore grande di stoffa
- lana per capelli o riccioli dorati o rafia o cordoncino
- nastrini, campanellini e decorazioni a piacere
Prendiamo la corolla del fiore e pieghiamola dall’esterno verso l’interno, fermandola con alcune gocce di colla, tenendo premuto un po’ finchè la colla aderisca bene.
A questo punto possiamo incollare la testa al centro del fiore. Abbelliamo con nastrini, ali in ottone, campanellini, fiori e tutto quello che la fantasia ci suggerisce.
mercoledì 4 novembre 2009
Aspettando il Natale... Il copripanettone
Non sono pertanto obbligata ad iscrivermi in nessuno dei Registri (obbligatori per gli imprenditori commerciali professionali) presso nessuna Camera del Commercio del Territorio Italiano in relazione agli articoli trattati.