Ci sei anche tu
mercoledì 13 maggio 2015
Farfallina
Un blog che si rispetti dovrebbe essere aggiornato quotidianamente, lo so bene, ma quando si deve rispondere alle tante mail, ideare, mettere in pratica, prendersi cura dei propri cari, la casa e il lavoro servirebbero giornate interminabili o almeno 4 persone. Sono certa, quindi, che molte di voi capiranno le continue latitanze. Questo è uno dei tanti lavori realizzati ultimamente che vado a mostrarvi.
Si tratta, come avrete certamente capito, di un fiocco nascita molto semplice ma di grande effetto. Una singola farfalla, un po’ più “cicciotta” rispetto alle altre dei fiocchi nascita ormai molto richiesti, sempre in piqué ed organza, dalla quale svolazzano dei gessetti, campanelli e farfalle a vivo ( 4 in tessuto e 4 in organza per parte, alternate nei colori bianco e rosa)
Ovviamente è possibile personalizzarlo sia nei colori sia aggiungendo il nome ricamandolo direttamente sulla farfalla. Il lavoro è nato dietro la richiesta di un secondo fiocco meno pomposo di quello “ufficiale” (vedi QUI), infatti spesso sono proprio le vostre richieste che aiutano noi “creative”a sfornare nuove idee. Continuate a farlo ed io vi sarò sempre grata.
Besos e grazie per la pazienza e la costanza con cui mi seguite.
venerdì 10 aprile 2015
Gabbietta fiorita
E vola vola vola, e vola lu cardillo…una gabbia vuota ed un animale libero.
Questa, a dire il vero, è una gabbietta decorativa che è stata resa ancora più presentabile con questa cascata di rose di raso realizzate a mano.
C’è anche la versione più piccola che ospita un’ortensia in tessuto con nastri e pizzi. Alcuni particolari delle foto, mostrano nei dettagli le varie decorazioni realizzate con pazienza e precisione certosina, peccato che le foto, non rendono il giusto effetto che solo la visione dal vivo offre.
Può essere adottata come bomboniera, un regalo per un’amica romantica, oppure solo un’idea per recuperare una vecchia gabbietta dimenticata in cantina e renderle una nuova vita.
Basta poco, no?
A presto!
venerdì 6 marzo 2015
Bomboniera come una rosa
Le rose di tessuto sono utilizzate nei più svariati modi per decorare la casa. Su un cuscino, su una tenda, come spilla su una giacca. In questo caso mi sono state richieste delle rose come bomboniere per un compleanno importante. Si sono, così materializzate tante rose delicate e leggere come un soffio in colori altrettanto delicati ed eleganti: bianco come la neve, rosa cipria, glicine, azzurro polvere e celeste acqua. La particolarità dei colori sta nel fatto che è stato utilizzato tessuto in organza per abiti, che rimane un po’ cangiante, quindi vi lascio immaginare l’effetto di ogni singolo petalo che prendeva forma sulla fiammella della candela.Purtroppo le foto non rendono molto.
Per la confezione ho usato una scatola auto montante in pvc 10 x 10 cm, ma mi sembrava un po’ “nuda” e quindi ho realizzato un fondo in cartoncino con la tecnica dell’origami. Io ho preso spunto dal tutorial del coperchio che potete trovare qui. Con le dovute misure e proporzioni è molto semplice da realizzare. Un cartoncino decorato con farfalla, nastrino in tinta completano la bomboniera.
La festeggiata ne è rimasta molto entusiasta ed anche gli invitati pare abbiano apprezzato.
A prestissimo.
domenica 1 marzo 2015
La carrozza di Cenerentola
“Al dodicesimo rintocco, la carrozza tornerà ad essere una zucca”, con queste parole la fatina “Smemorina” ricordava a Cenerentola di rientrare dal ballo prima della mezzanotte . Questa carrozza, invece, non solo resterà tale, ma porterà con sé tanti dolci confetti per festeggiare una nuova vita.
Una dolcissima e coraggiosa mamma, mi ha chiesto di realizzare per la sua piccola che arriverà a breve questo progetto, da utilizzare come porta confetti da regalare a parenti e amici che daranno il benvenuto alla nuova vita. Sulle prime sono rimasta un po’ perplessa, ma senza nemmeno pensarci ho accettato l’incarico. Qualcuno potrà chiamarla presunzione, io la chiamerei incoscienza, ma fondamentalmente impazzisco per le sfide. Ho preparato un bozzetto che ho sottoposto alla committente, la quale mi ha confermato l’ordine sulla fiducia. Detto tra noi, io non so se l’avrei fatto al posto suo ( ovviamente scherzo, ma non troppo)- sorriso!
Ho fatto lavorare l’ultimo neurone sopravvissuto che ha dovuto fare anche gli straordinari. Io lavoro e penso a te, chiudo gli occhi e penso a te..etc. etc.. Ve la ricordate? Ma io pensavo alla carrozza. Ce l’avevo ben chiara nella testa, il difficile era vederla realizzata ma soprattutto superare la prova.
La carrozza è stata realizzata con tessuto in rasatello di cotone grigio perla, in cinque spicchi per ricordare una zucca, ognuno dei quali è stato imbottito con del feltro tre millimetri e plastica rigida, cuciti a mano su una base tonda di 31 cm di diametro. Per le decorazioni sono state applicate roselline e foglioline d’organza rosa e grigio, perle e Swarovski .Per le ruote ho rinunciato. Dopo essermi impicciata con riccioli infiniti di ferro, ma che non stavano mai fermi, ho deciso di rivolgermi a chi sa il fatto suo: il fabbro!!! Ha realizzato la base in metallo su mio disegno che poi è stata rivestita con del nastro rosa.
Cara “Smemorina” cosa ne pensi? Posso prendere lezioni di fatamagia?
A prestissimo e grazie per seguirmi sempre con tanto affetto.
mercoledì 11 febbraio 2015
La fatina dei fiori
Questo post è dedicato alla piccola Giulia, che presto indosserà questo prezioso abitino per impersonare la fatina dei fiori. Una piccola fata di appena 15 mesi . Una gonnellina di organza con sottogonna di 4 strati di tulle, il corpetto in rasatello di cotone rivestito di organza, due maniche appena accennate in tulle e fiori in quantità.
La chiusura del corpetto è stata fatta sul retro con dei lacci che si incrociano, tipo corsetto ed un lungo fiocco in tulle sigilla la vita con una cascata di piccoli fiori di pesco. Poteva una fatina non avere le ali ( temo che siano anche più grandi di Giulia) ? Realizzate con fil di ferro robusto, rivestite con collant e dipinte con colori acrilici per stoffa , io ho usato il medium per stoffa nei colori acrilici normali, che dona anche un po’ più di durezza. Con una bacchetta di incenso accesso ho bucato il collant e decorato con glitter e strass adesivi.
Ho unito le singole ali tra loro con del nastro adesivo plastificato, tipo quelli da elettricista, rivestito poi con del nastro bianco di raso per mascherare l’obbrobrio e applicati dei fiori al centro facendo scendere a cascata dei nastrini in diversi colori.
And last but not least: la coroncina della fatina. Uno stelo dei fiori usati per decorare, piegato a mò di frontino, coperto da nastrino di raso, tulle e sempre tanti fiorellini.
Spero di mostrarvi quanto prima la fatina al completo…cioè la piccola Giulia in costume…speriamo che le vada, visto che è stato completato senza prove e con misure prese come capitava. Ve la immaginate una trottolina che mentre corre traballante per casa si lascia prendere misure del giro vita e quant’altro?
mercoledì 4 febbraio 2015
Una nuvola di fiocco
Un altro fiocco nascita è stato creato su richiesta di una mamma dalle idee un po’ confuse ma che grazie alle varie mail intercorse tra noi le si è completamente aggrovigliato il cervello. Eh già l’ho confusa maggiormente fino a che ha deciso di lasciarmi fare…io non so se mi sarei fidata così . Da una semplice nuvoletta in panno ( 35 x 17 cm) pendono cuori e farfalle che la piccola bimba, vestita nei toni del rosa, si diverte a far svolazzare
I cuori sono stati realizzati sempre in pannolenci, il più piccolino ( 9 x 9 cm ) è stato decorato con minuscole foglie e l’altro ( 11 x 11 cm) ospita una piccola farfalla.
Le tre farfalle, sempre in panno ma rinforzate all’interno con feltro spesso 3 mm sono state decorate con ricami e perline
Il corpo è nato da una catenella di lana a palline, le antennine da un cordoncino indurito con la colla vinilica , aggiungiamo un po’ di pazienza e fantasia e…
E’ chiarò che potrà essere personalizzata su richiesta con aggiunta di nomi e altri colori, ma fatevi trovare super decisi altrimenti potreste subire le mie influenze malsane :)
Vi saluto con questo fiocco molto ricco com’è ricco il cuore di chi aspetta una nuova vita.
giovedì 22 gennaio 2015
Un nome sul fiocco
Questo è il secondo fiocco che la mamma di Beatrice ha voluto che si realizzasse per la sua piccola. Il primo, che avete visto qualche post fa, porta a spasso delle coccinelle, questo fa svolazzare dei teneri gufetti in rosa.
Il nome è stato realizzato a mano ( senza l’ausilio di macchine) ed ogni letterina è stata poi incollata su una bandierina in feltro bianco 3 mm. Un grosso fiocco di Piquet racchiude il tutto e nella sua semplicità ha fatto la sua bella figura sventolando sotto casa della nuova arrivata.
Basta poco…che ce vò?
mercoledì 21 gennaio 2015
Borsa o cappelliera?
Di certo non è una cappelliera ma se nel caso la si volesse utilizzare per tale scopo, avendo i manici, si può appendere nell’armadio per custodire i cappelli. L’idea è stata “rubata” da una rivista di cucito creativo, di cui, al momento, mi sfugge il nome della creatrice. Nella versione originale la chiusura era diversa , qui è stata modificata anche la decorazione. Due peonie realizzate con la tecnica della stoffa sulla fiammella, con un intreccio di perle di metallo grigie, nere e cristallo di rocca, ricamo con filo di cotone tutto intorno alla circonferenza della borsa.
Di che materiale è fatta? Di feltro ovviamente, un feltro 3 mm di un bel grigio melange.
martedì 20 gennaio 2015
Fiocco rosa…variazioni sul tema
Nonostante la mia alternata latitanza, le mani di “Le mie piccole creazioni” continuano a lavorare, la mente è sempre protesa a ideare cose nuove, a volte ci riesce a volte ha bisogno di ispirazioni, la natura offre moltissimo, ma un grande aiuto arriva dalle richieste delle tante persone che ci scrivono e a cui vanno i nostri ringraziamenti. Questo fiocco è nato, un po’ di mesi fa, proprio dalla richiesta di una mamma che si era innamorata della versione azzurra e vederlo in rosa, a dire il vero, è molto più civettuolo.
Pendono dalle ali del fiocco tre coccinelle delicate e tre sonaglini dorati.
Il risultato è stato molto soddisfacente e la mamma ne è rimasta entusiasta, tanto che se ne è fatto fare un altro da appendere sotto casa. Spero di pubblicarlo presto.
Besos e grazie sempre di leggermi
domenica 23 novembre 2014
Benvenuto Giovanni
Quanto tempo! Mi siete mancati ed ho tante cose da mostrarvi. Le mani, seppur laboriose, non riescono a stare dietro alla testa che pensa, progetta, elabora, disfa, rielabora: insomma una confusione totale come quella che regna ovunque.…eh sì, la mia “craft room” è diventata la craft house. Questo è uno dei tanti progetti realizzati su richiesta. In rete ce ne sono di tutte le fogge, coloratissime e bellissime ed ora c’è anche questa.
Le ruote sono state realizzate ognuna con 18 pannolini Pampers progressi taglia 3, per legarle insieme ( le due posteriori con quella anteriore) è stato utilizzato un lenzuolino da culla, mentre il manubrio è nato da un accappatoio le cui due estremità sono state ricoperte con scarpette di lana. Per simulare i due mozzi delle ruote posteriori sono serviti due calzini infilati al centro delle stesse. Il faro anteriore è un biberon anti singhiozzo Chicco, un minuscolo body di cotone caldo si è prestato per rappresentare il sellino dove è nascosto un cappellino azzurro.
Anche i ciclomotori più piccoli devono essere dichiarati, per cui non poteva mancare la targa che è ben assicurata da due mollettine decorative piuttosto che dei freddi e anonimi bulloni.
Per la confezione: tanti fiocchi ed un doppio cuore in organza con il nome del bimbo ricamato con nastrino di raso. E vogliamo forse dimenticare il marchio di fabbrica? Non ha niente da invidiare a cavallini rampanti, tridenti o torelli: una tenera pecorella per un veicolo da usare in tutte le sue parti.
Buon viaggio nella tua nuova vita caro piccolo Giovanni.
mercoledì 20 agosto 2014
Tazzine decorate
Proseguono gli esperimenti con i colori; la porcellana bianca ha sempre ispirato la creatività di molti e si possono trovare decorazioni di tutti i generi, fino ad arrivare a delle vere opere d’arte. Queste tazzine “casarecce” non hanno alcuna pretesa di eguagliare quelle dipinte da grandi maestri decoratori, ma vi posso assicurare che fanno il loro effetto. Ognuno può dar sfogo alla propria fantasia, cimentandosi con i colori, dando nuova vita a delle semplici tazzine bianche che qui vi mostro una ad una. Cuoricini nei toni del blu e coccinelle grandi e piccole
Erbetta con fiorellini e farfalle svolazzanti.
Un grande fiore con girandola di foglie ed uccellini romantici.
A questa serie si è aggiunto anche il bricchetto che richiama i decori di tutte le tazzine e come sempre ogni tazzina è corredata del suo cucchiaino.
Per chi volesse conoscere il metodo di lavorazione ed i colori usati rimando al post delle prime tazzine decorate. Non è forse una bella idea per un regalo originale ed unico? Vi consiglio, però di lavare gli oggetti così decorati con delicatezza e non usare lavastoviglie. A presto e grazie sempre di seguirmi.
giovedì 7 agosto 2014
Rosetta e i suoi cuscini
misura cuscini 40 x 40 cm
Conosco Rosetta da sempre e da ragazza ho scelto lei come mia madrina di Cresima, e sono diventata, quindi, la sua figlioccia. Ho sempre avuto una venerazione per lei: donna elegante, raffinata ma anche dotata di uno humor tutto partenopeo, e pur vivendo ormai da circa 30 anni in quel di Udine, non ha perso la sua verve nostrana. Mi incantavo ad ammirare la sua collezione di bambole che era vietatissimo toccare, ma mi bastava vederle per soddisfare i miei sogni di bambina. Purtroppo non abbiamo modo di vederci molto spesso, però questa scorsa primavera è stata qui in visita dai suoi ed ha visto dei cuscini realizzati tempo fa per una mostra e ne n’è innamorata. Nei colori che preferisce eccoli qui per la sua camera.
Il cuore è stato realizzato con colori per tessuti utilizzando una mascherina per stencil.
La rosa, invece, è di nastro doppio raso, realizzata seguendo un tutorial della bravissima Francesca di Shabby Home.
Ad entrambi sono stati applicati merletti in macramè e fiocchi di organza. Quando li vedrà sono certa che le piaceranno moltissimo…almeno spero.
martedì 5 agosto 2014
Peonia magica
La peonia è un fiore bellissimo, uno dei miei preferiti insieme alla gardenia, ma anche delicato a cui bisogna destinare molte cure e difficilmente si può tenere in casa una pianta di peonia. Questa, invece, è una peonia “magica”: non teme il freddo, la si può portare ovunque e persino abbracciare, inoltre è di dimensioni notevoli, mai viste in natura.
Avevo acquistato il cartamodello, tempo fa, insieme a quello della margherita dal sito di La Fioraia Pazza e non ho mai avuto tempo di mostrarvi cosa ne fosse venuto fuori. Ho usato dello shantung in seta color ciclamino per i petali e lino ecrù per le foglie; i pistilli sono realizzati con perle bianche e quel che vedete ne è il risultato. Per un’autodidatta come me, penso sia già un ottimo traguardo raggiunto, per cui se ne sono stata capace io, esorto a provarci anche voi, specie se siete alle prime armi, del resto il cartamodello con le relative spiegazioni è ben fatto e molto comprensibile.
A presto fanciulle, besos!!!
Non sono pertanto obbligata ad iscrivermi in nessuno dei Registri (obbligatori per gli imprenditori commerciali professionali) presso nessuna Camera del Commercio del Territorio Italiano in relazione agli articoli trattati.