Ed eccolo qui il mio piccolo contributo per la pesca di beneficenza che si terrà per la fine dell’anno scolastico, di cui parlavo nel post precedente. In rete ci sono centinaia di segnalibri, molto più belli dei miei, ma io confido in questi miei piccoli messaggeri e dò loro il compito di conquistare chi li osserverà. Ebbene sì, ho suggerito loro di usare tutte le strategie al fine di farsi comprare in fretta: smorfie, moine, occhiolini, tutto è lecito se riusciranno a fruttare un bel po’ di soldini. Voi quanto sareste disposte a spendere per avere uno di questi bricconcelli di segnalibri?
Sono delle semplici bacchette in legno, tipo “abbassalingua” che usano i medici, qualche scampolo di feltro e cordoncini , catenine e perline.