Una Pasqua senza un ovetto, senza un coniglietto, un pulcino o una gallina coccodè ? E se ci aggiungessimo anche un fiorellino con occhietti e boccuccia?
Da un progetto di Vanda Brombin è nata la mai interpretazione di “fior di pallina” con tanto di bocciolo annesso.
Da un altro secchiello spunta un coniglietto tutto orecchie.
Gallinella e pulcino hanno il loro bel daffare in questo periodo e qualcuno è riuscito a ritagliarsi un posticino in prima fila per essere ammirato.
Il feltro e il pannolenci sono materiali molto duttili e facili da usare, si ritagliano semplicemente e hanno il vantaggio di non sfilacciare, qualche puntino, un po’ di imbottitura e nascono dalle mani tanti piccoli oggetti che la nostra fantasia ci suggerisce. Penso che sia carino utilizzarli tutti insieme come centrotavola di Pasqua, o tenerli sui davanzali delle finestre. In seguito, tolti gli ovetti si possono sempre avere vita nuova come decorazioni primaverili.