Ci sei anche tu
domenica 17 giugno 2012
Matrimonio….alcuni dettagli
Da dove comincio? Questa è la ghirlanda che ho preparato per decorare la porta d’ingresso della casa della sposa.
Una foto d’insieme delle quasi bomboniere
La bomboniera è composta da un gessetto grande profumato, qui manca un quarto soggetto ma era tanta la fatica che non sono riuscita a fotografarlo, un sacchetto in lino color écru che ospita del pot-pourri legato con un nastrino rosa cipolla ( l’unica nota di colore ) con relativo gessetto piccolo e bottiglina con l’essenza di profumo alla vaniglia e fiori d’arancio, una vera delizia per l’olfatto. La confezione finale è stata realizzata con un nastro d’organza bianco e nastrino di raso che richiama il colore dell’interno. I confetti sono stati impilati in un sacchetto di tulle cucito con un orlo ad ondine e ritagliato con cura e pazienza …non vi dico che pazienza. L’idea di confezionare i confetti in questa maniera non è stata mia, a dire il vero me l’ha suggerita la stessa Valentina che un giorno di sei mesi fa arrivò a casa mia mostrandomi alcune foto tratte da un blog di una bravissima creatrice : Marina di CornerM .
Una parte dei sacchetti in shantung in seta per coloro che non sono intervenuti alla cerimonia
Qui, invece, un dettaglio del segnatavolo, realizzato in cartoncino avorio e carta da lucido ( ovviamente ritagliati con cutter a mano) decorati con gessetti, perle a forma di conchiglia ed un fiocchetto di tulle. Sul retro ho voluto lasciare una breve descrizione della località accogliendo gli ospiti con un benvenuto nella lingua del posto che ospita la spiaggia ( visitata dai due sposini) …spagnolo, greco e persino in arabo.
Per riconoscere i gusti dei confetti della confettata c’è stata una lotta all’ultimo “trapano”. Queste conchiglie sono più dure della mia testa, non si son lasciate bucare, ho persino spezzato due punte del trapano elettrico. Alla fine ho ceduto e le ho incollate direttamente al cartoncino...devo dire che l’effetto non è stato poi così malvagio.
E infine ma non ultimo una nuvola di tulle che compone il fatidico cesto . Ci sono ancora diverse cose da farvi vedere…avrei preferito aspettare le foto del fotografo professionista, per ora accontentatevi di queste…ero così ansiosa di condividere con voi la mia fatica che non ho saputo resistere.
Alla prossima puntata. Besos
sabato 16 giugno 2012
Finalmente sposi
In questa cornice da sogno Valentina ha coronato con il suo bell’Antonio il giorno più importante della sua vita. E’ stato tutto perfetto: il sole ci ha baciati con i suoi raggi caldi, siamo stati cullati dalla brezza marina e gli occhi hanno potuto godere di uno spettacolo mozzafiato
Vi mostro qui un piccolo assaggio di ciò che è stato. Le foto non sono mie, le ho prese in prestito dalla pagina della location “ Villa Clermont “ a cui va il mio grande ringraziamento per la disponibilità, gentilezza e pazienza che mi hanno regalato.
Si possono intravedere i segnatavoli ( gli sposi hanno scelto il tema delle spiagge visitate insieme) una parte del Tableau, qualche particolare della confettata ed il mio fatidico cake topper
Non appena pronte vi mostrerò tutte le foto: dal libretto messa all’ultimo confetto. Adesso posso godermi il mio meritato riposo…macché io sono iperattiva non riesco a stare ferma un solo minuto Vabbè per stasera passo.
Un abbraccissimo a tutte e grazie sempre per sostenermi con il vostro affetto
A molto presto ( spero)
domenica 27 maggio 2012
Cake topper improvvisato
Dopo un’eternità riesco a pubblicare qualcosa. Mi è stato permesso!!! Ormai sapete tutti, o quasi, che sono alle prese con i preparativi del matrimonio di Valentina ( la mia seconda nipotina). Tra le tante cose da preparare e qualche Dodò che ci scappa di tanto in tanto, sono ormai persa tra tulle e confetti, ma mi è stato categoricamente vietato di pubblicare anche un qualche minimo dettaglio: penso che sia stato più facile carpire qualche segreto del matrimonio tra Kate e William che quello di mia nipote.
Ed ecco a voi il mio primo lavoro con il fimo. Questo misterioso e tanto affascinante materiale. Ho passato notti davanti al pc a curiosare su siti di esperte creatrici con paste modellabili per riuscire a capire quali materiali usare, come cuocerlo; sono corsa persino a comprare un piccolo fornetto elettrico atto solo allo scopo specifico. Poi mi son decisa e mi son detta: Ma sì proviamoci! Se vi dico gli attrezzi che ho utilizzato promettete di non ridere troppo? Come mattarello ho usato una bacchetta di colla a caldo , ovviamente fredda ( occhiolino), al posto del bulino un uncinetto per il filo , i capelli li ho modellati con la punta di un paio di forbicine; avevo almeno un cutter di quelli che si comprano in ferramenta. Per dirla in breve una modellatrice arrangiata! Oddio a guardarlo da vicino non è proprio il massimo ( a dire il vero anche in foto) si notano le impronte delle dita, qualche unghiata qua e là, un po’ di ammaccature e non sapete le imprecazioni tutte le volte che mi toccava ricominciare qualcosa. Gli sposini sono anche un po’ sproporzionati rispetto alla vespa. Ci vuole tanta maestria per raggiungere una lontana perfezione ed io ne sono lontana anni luce. Ho sempre sentito parlare di fimo come una pasta durissima difficile da modellare, una pasta a cui bisogna dedicare tanta attenzione, ma se vi dico che per me il fimo soft è fin troppo soft . Si ammaccava tutto in continuazione, si appiccicava ovunque, sicuramente non ho rispettato alcuni canoni basilari tipo lo spessore minimo oltre il quale non bisogna andare. E non vi dico l’attesa davanti al fornetto. Ma in compenso mi sono divertita troppo. Ai futuri sposi son piaciute le loro quasi caricature…insomma mi hanno promossa e soprattutto concesso la possibilità di pubblicare finalmente qualcosa sul mio blog.
Fino al 15 Giugno sono ancora agli “arresti matrimoniali”, poi vi mostrerò tutto se vi farà piacere seguirmi.
Un abbraccissimo a tutti voi che tanta pazienza dimostrate nel seguirmi ancora.
Besos!!!
domenica 22 aprile 2012
Basta un poco di zucchero e…
…e come lo giriamo? Ma con questi adorabili cucchiaini che sembrano usciti da un mondo di favole a colori.
Quando li ho visti in un anonimo negozio, impilati nelle scatole impolverate, mi hanno fatto quasi tenerezza e mi
son detta: DEVO FARLI MIEI!!!
Ne ho comprati a tiratura industriale…a dire il vero una cinquantina. Questi sono il mio primo esperimento in
decorazione con colori a rilievo su vetro.
Avevo anche pensato di decorarli con qualche applicazioni in pasta di mais o quelle paste sintetiche che continuo ad ammirare da lontano. Mi documento, faccio notte davanti al pc per carpire tutti i segreti ma temo che non sia arte per me. Vedremo in seguito..mai dire mai. Per ora mi accontento di queste piccole decorazioni che proprio non mi dispiacciono.
E se volessimo pensare ad una bomboniera basta legarlo ad un sacchetto et voilà…
Per ora vi saluto con questi primi sei, prossimamente vedrò cosa riuscirò a combinare. A prestissimo!!!
P.S. dimenticavo di dirvi che il sacchetto sono riuscita a realizzarlo grazie al tutorial che Francesca di Fux - tutto fatto a mano ha voluto regalarci, ma non riuscirò mai ad eguagliare la sua bravura. Intanto la ringrazio pubblicamente per avermi fatto capire come si cuce un sacchetto.
giovedì 12 aprile 2012
Borse e borse
E’ in arrivo un nuovo speciale di “Casa da Sogno” dedicato alle borse. Borse estive, borse eleganti, borse bizzarre. Ognuna con il proprio cartamodello ed istruzioni passo passo per realizzare la propria borsa “hand made”.
Ricordate la mia borsa-shopper FIORELLINO ?
Se qualcuna fosse interessata a realizzarne una simile può sfogliare le pagine di questa preziosa rivista per seguirne le istruzioni.
E se ci fosse in giro una folle come me armata di santa pazienza e lente di ingrandimento può giocare con la mia BORSA CASETTA
Troverete la spiegazione dettagliata e i vari cartamodelli per le applicazioni. Ma ovviamente si può dar libero sfogo alla fantasia e crearne di personalizzate.
Buon divertimento e se nel caso aveste bisogno di qualche consiglio o aiuto non esitate a contattarmi. Sarò ben felice di darvi una mano.
Quindi…. correte subito in edicola e se non doveste trovarla ordinatela oppure scrivete direttamente alla redazione di “ Casa da Sogno”, trovate QUI la loro pagina Facebook e chiedete informazioni.
E chissà che con questa nuova pubblicazione non riesca anche io a realizzare una vera borsa!!!
lunedì 9 aprile 2012
Promessi Sposi
Il tuo cuore lo porto con me
Lo porto nel mio
Non me ne divido mai.
Dove vado io, vieni anche, tu mia amata
Qualsiasi cosa sia fatta da me
La fai anche tu, mia cara.
Non temo il fato
Perché il mio fato sei tu, mia dolce.
Non voglio il mondo
Perché il mio, il più bello , il più vero sei tu.
Questo è il nostro segreto profondo
Radice di tutte le radici
Germoglio di tutti i germogli
E cielo dei cieli di un albero chiamato Vita,
Che cresce più alto
Di quanto l’anima spera e la mente nasconda.
Questa è la meraviglia che le stelle separa.
Il tuo cuore lo porto con me
Lo porto nel mio
Da dove comincio? Il titolo del post la dice lunga. Lunedì scorso la mia Vale ed il suo futuro marito Antonio si sono promessi in matrimonio. Molti vivono questo passo importante, preludio del Matrimonio, con grandi festeggiamenti insieme a parenti ed amici. I due futuri sposi, invece, sono ragazzi semplici ed hanno deciso di fare tutto in sordina, riservandosi di far esplodere la gioia dei loro cuoricini nel giorno del fatidico “ Sì”. Poteva mai una folle come me soffocare la sua creatività? E nel rispetto della semplicità mi sono permessa di realizzare a loro insaputa dei piccoli pensieri da offrire agli invitati del pranzo pasquale come ricordo del giorno della loro promessa.
E….udite udite, ho realizzato i miei primissimi saponi. Fermi tutti!!! Ci tengo a sottolineare che ho utilizzato della semplice glicerina, facendo qualche pasticciaccio di troppo, ma sono ben contenta del risultato. Ho aggiunto dei boccioli di rosa in panno, un cuoricino di polistirolo dipinto e per rimanere fedele alla tradizione che vuole il verde come colore rappresentativo della “Promessa”, ho infiocchettato i confetti in fazzoletti di organza e tutto a tempo di record con quello che avevo in casa.
Certo che a vederli così, potrebbero essere più adatti per un battesimo di una bimba, ma il rosa è il colore preferito di Vale ed io non potevo non ricordarlo. Li ho confezionati in alcuni sacchetti trasparenti, al fine di isolare la profumazione dei saponi dai confetti ( la verità è che in casa non mi trovavo altro), ho aggiunto un biglietto con la poesia che apre questo post. L’avete riconosciuta? Io l’adoro. E’ di E.E.Cummings e l’ho conosciuta grazie a Cameron Diaz che la dedicava alla sorella per il giorno del suo matrimonio nel film “ In her shoes”
E approfittando di questi colori primaverili Auguro a tutti una serena Pasqua e Pasquetta!
mercoledì 28 marzo 2012
Rosa per il fiocco nascita
venerdì 23 marzo 2012
Grazie Iole
Il mio ringraziamento a Iole per le stupende creazioni che ha fatto per me. Vi ricordate il concorso che aveva indetto per la festa della Donna? Evviva Evviva io sono stata una delle vincitrici. Per la primissima volta ho vinto anche io qualcosa, è pur vero che non gioco, non partecipo assiduamente ai vari candy - giveaway sui blog, ma sono super felice, anche perché il premio era davvero ghiotto. Avevo vinto una creazione a scelta tra le tre offerte da IOLE e poiché era difficile scegliere tra le due che più mi interessavano, lei è stata così carina e generosa da regalarmele entrambe.
Ora anche io ho finalmente un Header decisamente “professionale” e pure un banner che all’occorrenza si può prelevare. Quanti passi avanti ha fatto questo mio piccolo angolo di follie, ma continuo sempre a ringraziare Iole che con la sua semplicità riesce a portare per mano le capre come me in un mondo informatico davvero incomprensibile
Prego osservare in alto a sinistra il deliziosissimo BANNER e qui in alto al centro , per chi non l’avesse ancora notata, la nuova intestazione.
merci Iole
mercoledì 21 marzo 2012
Il fiocco azzurro diventa una Fata turchina
Sta diventando un piacevole appuntamento. Questa volta “Casa Creativa” ha voluto dedicarmi persino uno spazio in copertina ed è con immenso piacere che vi ripresento il mio fiocco azzurro.
Infatti, come vi avevo preannunciato qualche post fa, è stato pubblicato il tutorial per la realizzazione di questo simpatico fiocchetto denominato “Fata Turchina”
Sarà per il colore, sarà perché ha un faccino dolce e tenero, forse se avesse le tonalità del rosa si chiamerebbe “Fata delle rose” ?
Con le spiegazioni dettagliate che potete trovare sfogliando le pagine della rivista di successo “ Casa Creativa” potete facilmente realizzarne uno con le vostre manine. Spero, con questo progetto, di aver lasciato un piccolo contributo a chi volesse realizzare da sé un fiocco per la nascita del proprio bebè.
venerdì 16 marzo 2012
Dodò tifa Napoli
Dopo il discreto successo del Dodò ( libera mia interpretazione) arriva anche il Dodò tifoso. Ebbene sì, questo tifa Napoli. Dovete sapere che il mio fratellone ( appena 53 anni) è un accanito tifoso del Napoli e dopo aver visto gironzolare per casa una serie di Dodò, mi ha chiesto di realizzargliene uno con i colori della sua squadra preferita.
Nasce così Dodo-Pocho , come oggi lo ha battezzato il fratellone. Lui non lo ha ancora visto completato, ma è già pazzo di lui. Persino con gli occhi azzurri lo ha voluto. Ed ora anche Dodò-Pocho ha imparato a dire :
IO TIFO NAPOLI TIE’
mercoledì 7 marzo 2012
Leggeri sapori di un tempo
La mia giornata è cominciata con una bellissima sorpresa. Ci voleva proprio dopo gli ultimi giorni offuscati da uno spiacevole episodio, che alcune di voi già conosceranno, tuttavia, come spesso accade, il merito viene premiato ed ecco che oggi ho ricevuto la notizia che la mia deliziosa gabbietta, è stata pubblicata su Casa da Sogno.
Era un progetto scommessa , realizzato già diversi mesi fa e tenuta ben nascosta per esigenze redazionali. Mi son detta, tanto non la pubblicheranno mai, è troppo fuori dagli schemi, magari preferiscono altre creazioni, del resto ognuno di voi è bravissima e specializzata in qualcosa di specifico. Io che spazio da una cosa all’altra senza alcuna organizzazione, mi sono cimentata nella realizzazione di questo soffio di primavera. Tutto è cominciato dagli uccellini. Mentre mi divertivo ad appallottolare dei pezzetti di carta, in men che non si dica è nata sotto le mie mani la sagoma di un uccellino…e poi sapete come avviene, da cosa nasce cosa….
La redazione di Casa da Sogno, con grande mia gioia, ha apprezzato questo lavoro, tanto da dedicargli un bellissimo articolo ed io ne vado fiera e sono molto grata a chi ha creduto in me.
Per coloro che volessero imparare una nuova tecnica, basta seguire il tutorial passo passo con tutte le spiegazioni relative a materiali ed esecuzione. E’ più facile a farsi che a dirsi, serve solo tanta pazienza, ma chi di voi non ne ha? Creative e super come siete, non avrete alcun problema a realizzarne anche di più belle.
sabato 3 marzo 2012
Una casetta a forma di borsa…
Ops..ma forse è il contrario. Ormai sarete abituate ai miei lunghi periodi di assenza, ma ora sono giustificata. Sto organizzando un matrimonio , quello della mia bella nipotina Valentina,che mi ha designata sua Wedding Planner.
( comunque andrà sarà un successo….mi devo auto supportare altrimenti rischio di impazzire )
Son già due mesi che mi documento, chiedo preventivi, realizzo, compro, cucio, impasto, stiro…insomma fò e disfo. Ma tra una corsa e l’altra mi sono anche dedicata alla realizzazione di quest’altra borsa casetta…a gentile richiesta.
Beh, vi ricorderete che la prima l’avevo creata sempre per Vale, che portandosela a spasso ha fatto pubblicità occulta fino a quando un papà se ne è innamorato ( ovviamente della borsa e non di Vale) ed ha voluto regalarla alla sua bimba di 10 anni. Devo dire che si è fidato, perché pur sapendo che non l’avrei realizzata uguale alla prima non aveva proprio alcuna idea di cosa ne venisse fuori. Ho soltanto chiesto quali fossero le preferenze nei colori e cosa amasse di più la sua piccolina.
questo è l’ingresso con un cuoricino sulla porta, la cassetta delle lettere con il nome della proprietaria della casa . Un innaffiatoio è appena poggiato di fianco al vaso da cui parte una pianta rampicante che si inerpica intorno alla finestrella.
Su di un lato una delicata farfallina si poggia sul bucato steso e non poteva mancare un tutù di tulle visto che la padroncina segue un corso di danza classica.
Sul lato opposto una finestrella con tendine frou frou accarezza il davanzale con fiorellini primaverili.
il retro è tutto dedicato al gioco di un gattone che litiga con un gomitolo di lana, dei delicati fiori spuntano dalla staccionata che fa scudo ad una casetta per uccellini.
E questo è il tour della mia ultima fatica finita e appena consegnata ; come al solito le foto sono state fatte in tutta fretta e mi son persa di fotografare la tracolla con le asole fatte a mano ( ho provato con la macchina da cucire ma sono una frana ). Adesso mi ritiro per dedicarmi alla miriade di altri progetti ancora work in progress… a prestissimo ( spero )
mercoledì 29 febbraio 2012
Un fiore per te
domenica 29 gennaio 2012
Targhetta cucina fai da me
Qualcuno disse: “ Cucinare è come amare: o ci si abbandona completamente o si rinuncia”
si disse poi: “La cucina è un modo di dare”
e ancora :” Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passa sotto il vostro tetto”.
Si potrebbe continuare all’infinito per definire lo spazio della casa che più di tutti viene utilizzato, visitato, frequentato: La cucina! Poi chi ama cucinare lo definisce il proprio santuario. E quindi mi sembra più che ovvio dedicare un piccolo contributo anche alla nostra cucina. Vi spiego com’è è nata questa targhetta, magari qualcuno di voi ( sempre che sia arrivato fin qui a leggere) non sarà molto interessato alla storiella, ma io ve la spiego lo stesso :-)
Tempo fa mi ero recata dal mio “pusher” di materiali da hobbistica e cercavo di farmi venire delle idee su dei cadeau da regalare per il mio compleanno ( cosa che poi ho abbandonato), la titolare del negozio ed anche carinissima personcina mi inserì tra le cose che avevo acquistato una targhetta in MDF e tra un sorriso e l’altro mi strappò la promessa di realizzare qualcosa a mio piacimento. Pensa che ti ripensa, ho dipinto di bianco la targhetta ( si vede), ho aggiunto una pallina di legno, qualche cuoricino ( un po’ sbilenco che ho camuffato con la passamaneria ), una scritta ( dicono che il francese faccia più fine), merletti nastri e non poteva mancare un gessetto profumato. Ne è venuta fuori questa cuochina che nel suo miglior francese pronuncia : “ La mia cucina” ( Ma Cuisine). Devo dire che le foto non le rendono il giusto merito, temo che dovrò comprare l’ennesima macchina fotografica, o peggio cambiare fotografo: cioè la sottoscritta . E per finire, cara Nadia è vero che ci ho messo un po’ di tempo, ma le promesse le mantengo sempre.
venerdì 27 gennaio 2012
Il fiocco si tinge d’azzurro
E’ da tanto che volevo mostrarvelo. Ormai il bimbo per cui è stato realizzato ha quasi due mesi. Una leggera farfalla in pile si offre di regalare le sue ali per annunciare la vita che nasce rigogliosa tra fiori e nastri di organza.
Fiori, nastri, cuori, sonaglini, tutti fanno festa per un bimbo che nasce. Questo è un progetto con relativo tutorial e cartamodello che quanto prima dovrebbe essere pubblicato su una nota rivista. Non appena avrò maggiori dettagli vi informerò.
martedì 17 gennaio 2012
Quale tecnica vorresti imparare o migliorare?
Quale tecnica ti piacerebbe imparare con tutorial dettagliati?
giovedì 5 gennaio 2012
Dodò senza l’albero….
Quanti di voi non hanno in famiglia , tra gli amici e conoscenti qualcuno che non conosca Dodò? Chi è Dodò? Ma il pupazzo della famosa trasmissione televisiva per bambini. Ho scoperto che è molto apprezzato dai bimbi piccolissimi, di età compresa tra 18- 24 mesi, ma anche da molti adulti…io ormai ne vado pazza. Pazza per il mio Dodò. Ormai voi siete abituate ai miei picchi di super presunzione, ma credetemi sono talmente soddisfatta ed orgogliosa di questo lavoro che non potete immaginare la mia gioia nel vedere il lavoro terminato.
Ma cominciamo dall’inizio. Alcuni giorni prima di Natale mi arriva una mail di una mamma che mi chiedeva se conoscessi Dodò dell’Albero Azzurro. Poiché aveva smosso mari e monti, contattato tutti i negozi di giocattoli della penisola e non avendo trovato il pupazzo si è rivolta a me. Io senza saper né leggere né scrivere ho accettato la sfida e mi sono offerta di realizzarne un prototipo. Ho creato il cartamodello, mi sono inventata le piume di panno lenci ed ho sottoposto il lavoro alla “ potenziale” cliente. Dopo alcuni suoi suggerimenti e modifiche siamo giunti al termine. Ed ecco a voi il mio superlavoroneeeeeeeeeeeeeeee.
Me ne sono stati commissionati due….
Effettuata la consegna il MIOOOOOOOOOOOOO Dodò è talmente piaciuto che ho ricevuto un terzo ordine…e qui sono andata nel pallone. Il 21 pomeriggio ricevuto l’ordine, il 22 sarebbe dovuto assolutamente partire con il corriere per essere consegnato prima di Natale e come al solito le foto sono state scattate a notte fonda nella baraonda più totale con un dito bruciato ( le mie urla silenziose sono implose dentro di me con la forza di uno tsunami) che doloooooooooooooooore.
Ma non è carino? Io lo adoro e voi?
Non sono pertanto obbligata ad iscrivermi in nessuno dei Registri (obbligatori per gli imprenditori commerciali professionali) presso nessuna Camera del Commercio del Territorio Italiano in relazione agli articoli trattati.