Ci sei anche tu
lunedì 16 aprile 2018
18 anni in blu
Sembra un quadro, vero? Ma non lo è! Sono solo 144 bomboniere per un 18° compleanno al maschile. Non sono una scrap e non ho nemmeno l’attrezzatura adatta, con le dotazioni in mio possesso ho realizzato questo po' po’ di cosine. Ma veniamo ai dettagli.
Dopo mesi di prove e riprove, non vi dico che cliente mi è toccata. Una rompina di prima categoria. Avrebbe preferito uno stile shabby, fiocchi e fiocchetti, organza e fiorellini. Già sognava di addobbare il tavolo delle bomboniere con alberi della vita a cui appendere sacchettini di raso. Le ho dovuto ricordare che il festeggiato era un maschietto e solo grazie all’appoggio di quest’ultimo siamo arrivati ad un compromesso. A dire il vero li ho quasi obbligati! Abbiamo scelto una scatola di metallo, ma così nuda era troppo anonima. Marco, questo è il nome dell’ormai 18enne da circa 48 ore, ha realizzato la decorazione ispirandosi al celeberrimo quadro di Kandinskij che è stata serigrafata sul coperchio della scatola. E da qui siamo poi partiti per il confezionamento.
Ho realizzato delle slide boxes in cartoncino spesso color blu indaco di Favini. Ho poi ritagliato una fascetta larga circa 5,5 cm con dell’altro cartoncino decorato in 12 fantasie diverse. Un doppio giro di cordoncino in raso fermava la tag color grigio polvere, con i 4 angoli arrotondati (144 x 4) che riportavano la stessa decorazione della confezione. Con un font moderno e simpatico ho stampato il nome e il numero 18.
Un altro capitolo spetta ai confetti. Confetti di ottima qualità in vari e tanti gusti assortiti talmente buoni che per riempire 144 scatole ne sono serviti chili e chili. Non c’è bisogno di chiederne il motivo. La cara famigliola del festeggiato si è proposta di aiutarmi e così per portarsi avanti con il lavoro ha riempito da sola le scatole. E ci credo…hanno fatto incetta di confetti. Golosoni!!!
E queste sono le 12 diverse fantasie delle carte decorative.
Per l’allestimento mi sono tenuta sul sobrio. Non mi piacciono le decorazioni pompose con palloncini e varie, e nemmeno al festeggiato.
Su tre candelabri in vetro bianco ho intrecciato delle campanule in tessuto, realizzate per l’occasione e alcune candele sono state decorate con le stesse carte delle bomboniere.
Le lettere in mdf le ho decorate con dei pigmenti madreperlati in tinta e qua e là ho fatto apparire dei pois realizzati con colori 3d.
Il tutto è piaciuto molto e nel mio piccolo è stato un successo. Spero di avere quanto prima le foto del professionista.
lunedì 19 marzo 2018
Un Angelo dal cielo
Dopo tantissimo tempo sono di nuovo tra voi, sempre che ci sia ancora qualcuno che mi segue. Come dico sempre, un blog che si rispetti, ha bisogno di essere coccolato, seguito e aggiornato, ma soprattutto ha bisogno che gli si dedichi del tempo. In questo periodo il tempo è sempre più tiranno e tra un pacco e l’altro ( sono in fase di trasloco) cerco di stare dietro anche alle novità.
Per la nuova collezione di Fiocchi Nascita, questa primavera, ho pensato di realizzare qualcosa di diverso dal solito fiocco di tessuto. Parliamo di un Angelo. Un Angelo che custodisce tra le mani il cuore che reca il nome della Neo Nata. Dal Fondo dell’abitino, realizzato in Plumetis di Batista Svizzera (cotone 100%), si intreccia un tripudio di campanule tra le spire del decoro realizzato con filo metallico , modellato a forma di cerchio che termina in un ricciolo a spirale.
E con un visino così dolce , tra pizzi nastri e fiorellini non potevano mancare le ali.
Insomma un Angelo di tutto punto e quando avrà annunciato la buona novella a tutti non cadrà nel dimenticatoio ma continuerà a vegliare sui sogni della piccola “Sara” e sarà per sempre il suo Angelo Custode.
Buona vita mia cara piccola Sara e che il tuo Angelo ti protegga sempre.
lunedì 12 febbraio 2018
Battesimo romantico
Come vi avevo anticipato nel post precedente, il Santo Battesimo per la piccola Adele si è tenuto il 28 Gennaio scorso. Per lei e per i suoi cari sono state preparate tante piccole cose. Tra queste vi presento ciò che è stato scelto come cadeaux per gli invitati. Poiché la cerimonia è stata molto intima e festeggiata in una bellissima località sulle colline marchigiane, mi son potuta dedicare con maggiore attenzione e tempo a delle bomboniere alquanto inusuali.
Da un progetto di Romanticamente Country, ( ho acquistato il cartamodello), ho realizzato delle bambole dal sapore antico, con capelli vaporosi e sguardo sognante. Metri di tulle si sovrappongono per creare le gonne che vanno a ricoprire sottogonne in taffetà in pura seta. Ognuna di un colore diverso..
Al collo hanno una sciarpina intrecciata realizzata in lana merinos.
Tra i capelli ho applicato una piccola stella marina di ceramica che richiama il tema mare del fiocco nascita realizzato per la sua nascita che potete trovare qui. Mi sembrava poco indicato un tema mare in pieno inverno ed in una struttura country chic.
Il corpetto della bambola è realizzato con un tubolare fatto al momento di soffice lana mohair. Una goccia di cristallo suggella la mise, mentre delle teneri ali di piume trasformano queste tenere creature in dolci ed eterei angeli.
Angeli che andranno a custodire coloro che avranno il piacere di custodirle con amore.
Per la confezione ho utilizzato una busta in cartoncino che ho adornato con del nastro in lino rosa antico bordato di pizzetto. Un grosso fiocco di merletto, una farfallina di tulle conserva i confetti ed un’etichetta con frase di ringraziamento sul retro.
lunedì 15 gennaio 2018
Segnalibro per bomboniera
A fine mese la piccola Adele riceverà il Santo battesimo e per questo giorno così importante ho preparato per lei ben tre tipi di bomboniere. Le prime sono destinate agli invitati che interverranno alla cerimonia che sarà molto intima e per ora sono top secret, queste che vi mostro ora sono per gli amici e parenti più vicini . Potevo anche fermarmi qui, ma ho voluto dedicare un piccolo cadeaux con i confetti anche per i colleghi e similari che pubblicherò in prossimo post.
Ho realizzato un segnalibro da un progetto di Vanda Brombin , con testina e cuoricini. Sono 20 piccole bamboline ognuna diversa dall’altra, dall’acconciatura all’espressione del visino.
Per il bigliettino mi sono aiutata con la big shot per ritagliare tutti i cartoncini a forma di cerchio ed ho stampato sul cartoncino bianco i dati del Battesimo.
Ho, poi, confezionato il tutto con una scatolina a forma di borsina di pvc inserendo all’interno il doppio cuore inferiore con i confetti e lasciando in mostra la testina dell’angioletto.
Prossimamente vi mostro anche le altre, ma abbiate pazienza dovrò aspettare il giorno del Battesimo.
mercoledì 13 dicembre 2017
L’angelo della luce
E dov’è la luce? Un attimo di pazienza, tra un po’ si vedrà. Questa pigottina su progetto di Vanda Brombin, l’ho riadattata, al solito, a modo mio, realizzando i capelli con lana merinos extrafine. E’ un regalo per una persona speciale, che non conosco personalmente ma mi è entrata nel cuore e spero che le arrivi in tempo per metterla sotto l’albero.
E’ un angioletto che stringe tra le mani la luna su cui si poggia per risposarsi quando è stanco. L’idea geniale non è mia ma di una della tante creatrici che frequentano il gruppo delle “ Pigottine di Vanda”. E’ realizzata con una pallina di plexiglass a cui ho realizzato un forellino per infilarci una mini catena di luci al led. L’ho poi rivestita con ciufetti di lana merinos.
Ho realizzato un piccolo saccottino, con lo stesso tubolare con cui ho ricoperto le braccia della bambola, per inserire l’interruttore e fare in modo di poter spegnere o accendere le lucine a piacimento.
La si può tenere distesa, seduta o persino appesa sull’Albero di Natale. Può essere adottata come lucina della notte per i bimbi piccoli o semplicemente lasciarsi coccolare dalla sua dolce espressione e quando anche distrattamente il nostro sguardo si poggia su di essa non può che strapparci un dolce sorriso.
Spero di aver strappato un sorriso anche voi.
A presto!
venerdì 1 dicembre 2017
Due targhette per due gemelli
Queste targhette sono proprio simpatiche e riscontrano un enorme successo per chi vuole fare un regalo diverso dalle solite tutine, ciucciotti e biberon. E’ vero, quando nasce un bimbo le cose da comprare sono tante e non bastano mai, ma c’è sempre qualcuno che ti sorprende con un oggetto che non avresti mai pensato di acquistare per la sua futilità, ma che riceverlo in regalo ti rende felicissima. Ecco, questo per me è il significato di “regalo”.
Queste due targhette sono state realizzate per Antonio e Roberto, due piccoli ometti appena nati, sono stati richiesti colori più vivaci e quindi ho “ sporcato” con una spugnetta bagnata di colore il perimetro esterno della base, già tinta in celeste chiaro, e i soggetti pendenti. Ho aggiunto decorazioni nei toni del giallo e verde e nel complesso sono proprio deliziose.
Alle prossime targhette.
giovedì 16 novembre 2017
Le stelle sono rosa
Il fiocco con le nuvole e stelle ha riscosso molto successo tra le mamme di futuri maschietti, finalmente è stato scelto anche per una “signorina”. Ogni volta che ne realizzo uno mi sento sempre trasportata sulle nuvole e quei pompon mi danno l’idea di essere palline di zucchero filato. Sarà che sono una sognatrice.
Potete vedere la versione azzurra QUI, pertanto non mi dilungo più del necessario.
Vi ricordo che per informazioni o prenotazioni potete scrivere a piccole_creazioni@libero.it
A prestissimo con nuovi e divertenti lavori.
Grazie e baci!
lunedì 6 novembre 2017
Un angelo sull’albero
Da un progetto della strepitosa Vanda Brombin, ho provato a realizzare a modo mio il suo “ In Cima all’Albero” il cui tutorial potete trovare QUI.
Non avendo ancora pronto l’albero l’ho attaccato ad una lampada da terra e devo dire che mi è tanto piaciuto l’effetto che quasi quasi la lascio lì già da adesso.
Le ali di feltro color panna sono doppie, ho “sporcato” i bordi con un ombretto color caramello, fissandolo poi con il ferro da stiro e le ho divise con dei fiocchetti di nastro d’organza dello stesso colore. Le maniche le ho realizzate ai ferri a punto rasato con della soffice lana mohair che ha il vantaggio di non lasciare pelucchi.
Sul retro ho applicato un altro fiocco di tulle marrone e un doppio fiocchetto in organza. Dal vestito si intravede uscire un ricciolo di ferro bianco al quale ho appeso un campanellino.
Questo progetto me lo porterò al Salone del Cake Design"Torte in Fiera" al quale sono stata invitata per presentare una Demo, di due miei progetti questo prossimo Sabato 11 Novembre alle ore 13 00. in Viale delle Industrie a San Marco Evangelista (Ce) – uscita Caserta Sud,
Vi lascio anche la piantina per arrivarci. Ovviamente per quelli che sono in zona e nelle vicinanze sarà un piacevole incontro e una giornata piena di meravigliosi e succulenti progetti che i Maestri dell’alta pasticceria ci mostreranno grazie alla loro abilità
Per partecipare alla Demo gratuita ci sono ancora poche possibilità, per informazioni e prenotazioni : info@torteinfiera.com
Accorreteeeeeeeeeeeeee
mercoledì 25 ottobre 2017
Alice nel Paese delle Meraviglie
Quando non sai come complicarti la vita, decidi di realizzare 25 pupazzetti a mano. Disegni, ritagli a mano ogni singolo pezzetto, cuci rigorosamente a mano, infili le perline, assembli, incolli con bolle sulle dita a corredo del tutto. Ecco come complicarsi la vita. Scherzi a parte, quando mi è stato chiesto di realizzare dei gadget per una festa di compleanno a tema “ Alice nel paese delle meraviglie, la prima cosa che ho pensato: “ Vabbè, una cosina semplice, un sacchetto con delle caramelle e qualche soggetto da appiccicarci vicino”. La mia cliente, mamma della bimba da festeggiare mi aveva lasciato carta bianca, fidandosi ad occhi chiusi ( chissà se ha fatto bene). Ogni giorno le ho sottoposto un’idea, e tutte le sono piaciute, ma non intrigavano me. Così mi son trovata la cosa “ più semplice” da realizzare
La prima nata è stata Alice con i suoi bei lunghi capelli biondi.
La regina di cuori con la sua boccuccia a cuoricino è meno arcigna di quella originale
Il cappellaio matto è ha un’espressione proprio dolce
Bianconiglio è davvero molto carino con i suoi occhiali ( sono degli anelli per chiavi, sccccccccccchhh ma non sveliamolo a nessuno).
Stregatto è più simpatico dal vivo con i suoi dentoni spettinati.
Mi mancavano ancora 6 pupazzetti e quindi mi sono inventata le carte di cuori, deliziose e…
…Toperchio…quello che mi diverte di più. Una testina che salta dalla teiera portando sul capo il coperchio
Sono ancora tutti impelati, fili di colla da pulire, ma ero impaziente di condividere con voi la mia ultima fatica.
Le foto sono tante, ma non potevo non lasciarvi i dettagli per ogni personaggio.
Di sicuro Gaia compirà un compleanno felice insieme ai suoi amichetti e potrà divertirsi con tutti i compagni della sua preferita Alice.
mercoledì 11 ottobre 2017
Corno ( curniciello) portafortuna
Tutto è cominciato da una telefonata: “ Ciao Titta ( sarei io, non mi chiedete perché mi chiamano anche così), devi farmi un regalo”” Chi parla è il mio super nipote Chef che vive a Siena. –Che regalo?- rispondo io. “ Un corno portafortuna”. Un corno portafortuna, il famoso “curniciello” napoletano. La leggenda narra che il curniciello debba essere fatto rigorosamente a mano, perché si pensa che chi lo realizza rilasci energie positive sul talismano, di colore rosso, il rosso rappresenta il colore della forza per eccellenza ed infine ma non per meno importanza debba avere tre caratteristiche specifiche: “Tuosto, stuorto e cu ‘a ponta”, ovvero, Rigido, storto e con la punta. Ma ce un però. Non bisogna mai acquistarne uno per sé, lo si deve ricevere in dono perché abbia il suo effetto portafortuna. Riattaccata la cornetta mi balena un’idea nella mia testolina frenetica. “ E se gliene facessi uno io con il cappello da chef?
Ed eccolo qui, di colore rosso, “tuost, stuort e cu ‘a ponta” e con il cappellino da chef. Ho aggiunto altri ciondolini scaramantici: un ferro di cavallo, un gufetto, un elefantino ed anche un albero della vita…Meglio abbondare diceva Totò.
La fame vien mangiando e mi son fatta prendere la mano, questo è un curniciello romantico.
Questo, invece, è la versione fashion. Ne sono in arrivo altri ma mi sono troppo divertita nel realizzarli e volevo condividerli con voi.
Tuttavia, per darvi alcuni cenni storici,non solo a Napoli è adottata la scaramanzia del corno, pare che questa simbologia sia diffusa in molte civiltà, da quella ebraica alla cristiana, persino i sumeri conoscevano il curniciello.
Non sono pertanto obbligata ad iscrivermi in nessuno dei Registri (obbligatori per gli imprenditori commerciali professionali) presso nessuna Camera del Commercio del Territorio Italiano in relazione agli articoli trattati.