Al posto del classico cestino, ho preferito decorare una scatola di cartone, molto resistente, con del tessuto fantasia che richiama i cuoricini delle bustine, purtroppo in foto non si notano abbastanza. Due volants rivestono la circonferenza della scatola. Sul coperchio ho applicato due grandi fiocchi dello stesso tessuto e diversi cuori in varie misure e decorazioni in gesso ceramico sintetico. Finalmente il pacco è partito con tante altre belle cosine per la futura mammina, donna coraggiosa e mamma gioiosa : è la sua piccola terza principessa. Ti aspettiamo piccolina, porterai gioia nei cuori di tutti noi.
Ci sei anche tu
lunedì 21 agosto 2017
Bomboniere nascita con scatola decorata
Al posto del classico cestino, ho preferito decorare una scatola di cartone, molto resistente, con del tessuto fantasia che richiama i cuoricini delle bustine, purtroppo in foto non si notano abbastanza. Due volants rivestono la circonferenza della scatola. Sul coperchio ho applicato due grandi fiocchi dello stesso tessuto e diversi cuori in varie misure e decorazioni in gesso ceramico sintetico. Finalmente il pacco è partito con tante altre belle cosine per la futura mammina, donna coraggiosa e mamma gioiosa : è la sua piccola terza principessa. Ti aspettiamo piccolina, porterai gioia nei cuori di tutti noi.
giovedì 4 maggio 2017
Le mie ballerine
Se avete deciso di scegliere il tema “ ballerina” per un battesimo, una prima comunione, una festa di compleanno, o perché no anche per un matrimonio, magari con abbinamenti di colori diversi, ecco qui qualche piccolo suggerimento.
Questa è la mia preferita, praticamente la adoro. Grazie alla bravura di una giovane artista brasiliana che ha creato il cartamodello, mi sono semplicemente cimentata a farla, aggiungendo come al solito un po’ del “mio”. Realizzata completamente a mano, con piccolissimi punti festone; mi emozionavo man mano che veniva fuori la piccola creaturina. Il polpaccio, quello mi fa impazzire.
Con la polvere di ceramica sintetica e degli stampi bellissimi, ho realizzato una silhouette poggiata su di un sacchetto bianco di lino puro, abbellita con nastri e pizzi. Un delicato segnaposto è rappresentato da queste scarpette da ballo che possono essere decorate con semplici nastri e pizzi oppure poggiate sulla bustina in lino da 1 a 3 confetti chiusa con nastro di organza e pizzo, sul quale poggia un fiocco di organza. Nella stessa maniera si può confezionare la piccola ballerina seduta.
Il tutù in feltro è un mio progetto. Ho realizzato il corpetto in feltro 3 mm, chiuso con una stringa di nastrino. Il tutù è formato da tre veli di fata che contengono i confetti infilato a testa in giù nella base inferiore del corpetto. Volendo si può reggere su uno spiedino per creare una composizione anche per un “baby shower” che oggi va tanto di moda.
Le idee basta coltivarle, qualcosa di buono ne verrà fuori.
sabato 15 aprile 2017
Coniglietti sacchetti
Sono stata invitata al pranzo di Pasqua e come mio solito mi piace donare un piccolo cadeau ad ogni commensale e in tutta fretta mi sono un po’ guardata in giro in rete per avere una qualche ispirazione. Non avevo le idee molto chiare, sarà la stanchezza degli ultimi tempi, sarà che la mia energia è tutta concentrata su altri lavori che sto portando avanti, ma non riuscivo a trovare una idea carina da adottare. Improvvisamente mi è saltata agli occhi questo progettino e me lo sono reinventato a modo mio. Ho disegnato il modello del sacchetto, mi sono ricordata di avere una tovaglia di tessuto non tessuto conservata non so più da quanto, mai utilizzata; di palline ne avevo a iosa…e subito mi sono messa all’opera.
La testina, come si vede dalla foto è una pallina forata di legno di 40 mm di diametro. Dopo averla dipinta ( purtroppo non sono ancora riuscita a trovare un pennarello che non sbavi sul legno grezzo) ho infilato le orecchie del sacchetto nel foro della pallina, facendole uscire entrambe dal lato superiore. Per le signore che riceveranno questo dono, ho applicato un fiocchetto alla base delle orecchie, mentre per i signori il fiocco è stato annodato alla gola, ricordando un papillon. All’interno di ogni singolo sacchetto ho inserito una piccola quantità di imbottitura siliconica e degli ovetti di cioccolato. Ho ritagliato delle bandierine in cartoncino con gli auguri di Pasqua e adornato alla men peggio un cestino per contenerli tutti.
Penso che con colori diversi e tessuti leggeri possano essere trasformate anche in simpatiche bomboniere per un battesimo. La fantasia vola da sola quando non la si cerca affannosamente, perciò mi auguro di vedere tanti vostri bei lavori con questa simpatica idea.
Buona Pasqua a tutti voi e i vostri cari
domenica 26 marzo 2017
Matrimonio in carrozza
Il bianco che si declina in diverse forme e dimensioni per questa carrozza porta bomboniere. La base in legno è stata rivestita con feltro spesso 3 mm e poi a sua volta coperto con del tessuto consistente ma allo stesso tempo delicato ed elegante.
Dopo varie prove di, e qui le chiamerei, architettura ingegneristica, ho creato la sagoma, in plastica rigida ma flessibile, feltro e tessuto ed è venuta fuori una cupola che somiglia più a quella del Brunelleschi.
Le decorazioni sono state realizzate tutte a mano, in raso ed organza per le rose e i boccioli, mentre tante foglie in tulle color avorio rendono la composizione più leggera. Tanti fili di perle delineano gli spicchi della “zucca”. Pietre in Swarovski di diverse dimensioni si poggiano qua e là donando lucentezza.
Il progetto è stato realizzato per un negozio di bomboniere che avendo apprezzato la mia precedente carrozza me ne ha commissionato una più grande per i suoi clienti.
misura: 50 cm di diametro, 50 di altezza ( cupola). misura totale: 76 x 74
Purtroppo le foto non rendono quello che solo gli occhi riescono a cogliere, e per quanti particolari si possano intravedere la bellezza dell’insieme non è fotografabile. Io ci ho provato, spero che piaccia anche a voi.
A presto con nuovi lavori
venerdì 17 febbraio 2017
Per una Laurea
Tempo fa mi scrive Angela chiedendomi informazioni su un cesto porta bomboniere per una laurea. Dopo svariate mail le propongo una scatola di legno da decorare ( ancora non sapevo come), la sottopongo quasi ad un vero e proprio interrogatorio, per capire le sue passioni, l’argomento della tesi e tutta una sequela di domande. Solo dopo decine di mail capisco che Angela è la mamma della laureanda e che si stava occupando dell’allestimento per la festa della sua primogenita che di lì a poco l’avrebbe resa ancora più fiera di lei.
Con la scatola di fronte a me dipinta ( sempre con colori all’acqua e atossici) le idee nascono da sole. Realizzo, così un tocco in rosso, sula quale poggio dei libri in miniatura realizzati con la tecnica dell’origami ( ringrazio internet per gli innumerevoli tutorial ) e un gufetto in polvere di ceramica. La bambolina, vestita di tutto punto, con toga, sottana in pizzo, colletto e tocco bianco, perché, come si sa, ogni facoltà ha il suo colore. Con una piuma bianca infilata in un vecchio pennino realizzo una penna con calamaio annesso ( un vecchio minuscolo barattolino di un ménage sale/ pepe con tappo in argento. Vi sembrerà strano ma l’idea di lasciare l’impronta della penna con relativa goccia di inchiostro è stata molto divertente e a dir poco geniale ( ecco il picco di autostima che prende il sopravvento).
Ho decorato la scatola con un grande nastro in lino rosso sul quale ho poggiato un pizzo di più piccole dimensioni ed ho circondato il perimetro inferiore con dei quadrifogli in legno, ovvero 82 cuoricini dipinti a mano ed assemblati in 4 .
Ma non è finita qui.
Per la confettata ho realizzato 9 sacchetti nei toni del bianco e rosso in tessuto di lino che richiamano il tocco della scatola.
Su ogni sacchetto troneggia un bel fioccone di lino rosso, lo stesso che fascia la scatola, dal quale pende una lettera in polvere di ceramica e tutte insieme compongono il nome della “ Neodottoressa”.
I tessuti sono molto belli,un rosso corposo, un lino color corda con scritte in rosso, un candido lino bianco. I fiocchi sul retro conservano una spilla e quindi sono removibili, sono double face e utilizzabili in altri modi.
I particolari sono tanti ma per quante foto abbia fatto non si riesce a trasmettere l’emozione che ho provato a lavoro finito. Mi sono divertita molto, ho visto nascere dalle mie mani quello che la mia mente dettava, e vi garantisco che è stata una forte emozione. Forse avrei potuto fare di meglio, sicuramente direi, ma il lavoro è stato molto apprezzato e Angela non poteva farmi complimento migliore con le sue parole : “ Tutto bellissimo, in foto perdevano tanto”. Grazie Angela e ancora auguri per la tua sempre piccola ma grande Dottoressa.
mercoledì 6 luglio 2016
Gessetti e bomboniere
Per il Santo battesimo di Francesco, la cui mamma aveva già commissionato il fiocco nascita per il suo bimbo che potete ricordare QUI, sono state realizzate bomboniere e segnaposto per festeggiare la cerimonia.
La bomboniera è rappresentata da un cucchiaino di porcellana bianca, decorato a mano con colori tridimensionali. Sembra sbocciare da tre veli di fata fermato da un nastro di organza bordato su ambo i lati. Il bigliettino è una semplice tag con tre pois che richiamano la decorazione del cucchiaino.
Piccoli animaletti bianchissimi in polvere di ceramica ( io uso quella della Keraflott) poggiati su un nastro in organza della stessa foggia di quello della bomboniera ma un po’più alto. Sono stati utilizzati diversi soggetti quali l’uccellino, un orsetto e un gattino.
Un piccolo suggerimento per gli addetti ai lavori: per incollare i gessetti su qualunque superficie vi sarà capitato di utilizzare la colla a caldo e nella maggior parte dei casi dopo l’asciugatura ve li ritrovate scollati con tutta la colla appiccicata sul supporto su cui li avete poggiati. Vi consiglio di provare con la colla” Millechiodi” in pasta bianca. Ne basta pochissima, vedrete che rimarranno ben saldi nonostante il gesso che utilizzate, anche quello più polveroso rimane attaccato.
Qui tutti insieme sono pronti per partire e raggiungere la propria destinazione.
Hanno ricevuto il plauso di mamma Marica e noi non possiamo che gioire per il loro successo.
giovedì 23 giugno 2016
Declinazione di farfalle
Ormai è noto, per chi frequenta questo blog, che amo molto le farfalle Questa volta sono state declinate in misura diversa, per rappresentare delle bomboniere per un battesimo. E’ chiaro che variando i tessuti e i colori possono essere utilizzate per altre cerimonie, oppure solo come decorazioni da lasciare qua e là per casa.
Sono state realizzate in piqué di cotone, in tinta unita per la farfalla inferiore e in fantasia per quella superiore. Il corpo della farfalla è rappresentato da un filo di perle, così come le antenne composte da due perline legate ad un filo metallico dorato.
Poggiate su una provetta di vetro o su tre veli di fata, esprimono comunque la loro delicatezza ed una volta mangiati in confetti, e questi posso assicurarvi si lasciano divorare, c’è la possibilità di appenderle alla chiave di un cassetto, ad una lampada, dovunque si abbia voglia di creare un angolino romantico.
Spero di aver contribuito ad ispirare le lettrici creative , mentre per chi è alla ricerca di un lavoro fatto a mano con materiali rigorosamente italiani non ha che da scrivermi.
A prestissimo e grazie sempre per l’attenzione.
domenica 12 giugno 2016
Puro Battesimo in lino
Henriette Marie, ha ricevuto il Santo Battesimo e per lei sono state confezionate queste bomboniere semplici ma raffinate. Un delizioso fazzoletto in purissimo lino con le iniziali del suo nome ricamate a mano. Confetti pregiatissimi di Sulmona rigorosamente alla mandorla, nastro rosa in organza e l’eleganza è servita.
Per consegnarle sono state inserite 40 bomboniere in una scatola bianca, confezionata ad hoc per l’evento, legata con un grosso nastro in raso. Tutte insieme davano una sensazione di freschezza e candore, per non parlare del profumo che sprigionavano i confetti.
E’ stato un lavoro delizioso per un risultato delicato come la piccola che ha festeggiato.
lunedì 30 maggio 2016
Puntaspilli glamour
Volevo un puntaspilli, ma non il solito puntaspilli, un puntaspilli elegante, fascinoso, forse anche eccessivo e cerca che ti ricerca, ho trovato qualche ispirazione in rete, tra tante zucchette, cuori, funghetti e tutti i frutti del creato.
Un piccolo cappello, a dire il vero doveva essere un cappellino di epoca vittoriana, ma credo sia venuto fuori un misto tra fine ‘900 e “Belle Époque” volendo proprio esagerare.
Per la realizzazione di questo “gioiellino” ho usato un vecchio cd, per la tesa e un vasetto da yogurt privato di una parte del fondo per la cupola.
Ho inserito dell’imbottitura all’interno del vasetto a cui come dicevo ho tagliato il fondo e rivestito di tessuto in taffettà , così come ho fatto per il cd. Incollate le due parti ho poi decorato il tutto con pizzi, perline e per finire il tocco “glamour” che è rappresentato dalle tre piume bianche.
Ogni cappello chic ha i suoi spilloni, ma non avendone a portata di mano, mi sono servita di tre chiodini da bigiotteria sui quali ho infilato perline, Swarovski e distanziatori. Non sembrano malvagi questi spilloni fai da te.
Mi è proprio piaciuto questo primo esperimento, credo che ne farò degli altri, magari riuscirò a realizzare il vero cappello vittoriano.
Osservandolo bene, potrebbe essere applicato, perché no, anche su un frontino per capelli ed ornare il capo per una corsa ad Ascot o più semplicemente una deliziosa bomboniera un po' fuori dagli schemi. Che ne pensate?
mercoledì 9 marzo 2016
Uccellini, gabbiette e…
Uccellini, gabbiette e tanta pazienza. Disegna, taglia, cuci, imbottisci, incolla, decora, assembla, lavora ad uncinetto, ritaglia, goffra, cola, modella, stampa…ho dimenticato di certo qualche verbo. Poi dicono: ma sì è fatto a mano; tanto che ci vuole; poi tu non hai niente da fare. Le creative che mi stanno leggendo sanno bene a cosa mi riferisco, ci sarebbe da scrivere un elenco infinito, ma perchè lo facciamo? Per amore. La passione di veder nascere dalle nostre mani qualcosa che sembra animarsi punto dopo punto, ritaglio dopo ritaglio, maglia dopo maglia non ha prezzo.
Tanti uccellini rosa che andranno a poggiarsi su una nuvola di organza che contiene i confetti ed insieme si sistemano nella gabbietta infiocchettata di rosa.
Racchiusi in un sacchetto di organza, rigorosamente ritagliato e cucito a mano su misura, ed una rosellina in lana melange nei toni del rosa acceso lavorata sapientemente e pazientemente all’uncinetto. Completa la bomboniera un’etichetta con il nome della bimba e la data del Battesimo, ritagliata e goffrata, dove si poggia un uccellino in polvere di ceramica.
Dove conservare e presentare le bomboniere? Ecco che torna la scatola di legno, come le avete potute vedere QUI e QUI. I toni del rosa ci sono tutti, gli uccellini che trattengono nel becco un ramo dal quale scendono dei cuoricini decorati.E non è finita qui
Un drappeggio di tessuto e pizzo circonda la scatola vestita per l’occassione.
Il Battessimo è stato dolcissimo, celebrato in una chiesetta del ‘300 in quel della campagna senese, una festa deliziosa in compagnia di belle persone. Ah dimenticavo di dirvi che la piccola Isabel è la mia pronipotina.
venerdì 4 settembre 2015
Spongebob diventa un sacchetto
Tanti Spongebob per una festa di compleanno. Saranno riempiti di caramelle ed altre leccornie che piacciono ai bambini. Un’idea nata al volo. La mamma del festeggiato, carissima mia cliente calabrese, mi chiama martedì e mi chiede dei sacchetti per dolcini da regalare ai bimbi che interverranno alla festa del duo piccolino che compirà due anni. Aiutooooooooooooo li vuole per il 9 settembre e ci vogliono 48 ore perché il corriere arrivi a destinazione. Preparare la bozza, inviarla, aspettare che venga approvata e correre a comprare il materiale mancante.
In meno di 24 ore vengono ritagliati tutti i sacchetti, ( fortuna fossero solo 15), 30 occhi bianchi, 30 occhi azzurri, 15 nasi, 30 denti minuscoli, cuciti a mano i sacchetti, assemblati dipinti e decorati con colori a rilievo per bolle e cintura.
Bisognava, però, anche aggiungere il nome del bimbo, e sempre al volo nascono 15 cartoncini da applicare ai sacchetti. Spongebob si è prestato a farsi fotografare per l’evento. Ovviamente ho nascosto il nome del bimbo per non rovinare la sorpresa e soprattutto per la riservatezza.
Tanti Spongebob all’attacco che sono già in viaggio. Divertitevi!!!
lunedì 6 luglio 2015
Ballerina per una notte
Una dolce giovanissima donna di nome Fabiana, ma che tutti chiamano affettuosamente Faby, è stata selezionata per un saggio di danza. Non vi dico l’eccitazione che si respira in casa, tutti si mobilitano per organizzare la serata che sicuramente sarà un gran successo. La sua gioia è coinvolgente al punto che non potrà passare in sordina questo evento così importante. Si preparano dolcetti, fiori che invadono la casa, ma più importante di tutto è l’amore che la circonda. Tra le tante persone che più la amano ce n’è una che si affida alle mani di “Le mie piccole creazioni”, chiedendo consiglio su un regalo da offrire alla piccola ballerina , un dono che rispecchi il suo animo romantico.
La serata è un successone, al termine del saggio c’è ressa intorno alla piccola Faby. Baci, abbracci, tutti vogliono complimentarsi con la piccola ballerina: ma il momento più emozionante è stato quello in cui Faby ha scartato il suo regalo, non credeva ai suoi occhi. Tutti i presenti hanno esclamato in coro vedendo la bambola :” E’ bellissima”. Tutte le foto sono state scattate sempre con la bambola ed io ho ricevuto un grosso bacio con un “ Grazie zia” che veniva dal cuore. Queste sono le parole della zia di Faby, colei che ha commissionato il dono , io le ho prese in prestito per ringraziarla pubblicamente di essersi affidata e fidata di questa “scellerata”.
Il progetto non è mio, ma di un’artista brasiliana che io adoro tantissimo, potete trovare il cartamodello della ballerina QUI, che poi ho ingrandito ed elaborato per l’occasione.
A presto!!!
venerdì 10 aprile 2015
Gabbietta fiorita
E vola vola vola, e vola lu cardillo…una gabbia vuota ed un animale libero.
Questa, a dire il vero, è una gabbietta decorativa che è stata resa ancora più presentabile con questa cascata di rose di raso realizzate a mano.
C’è anche la versione più piccola che ospita un’ortensia in tessuto con nastri e pizzi. Alcuni particolari delle foto, mostrano nei dettagli le varie decorazioni realizzate con pazienza e precisione certosina, peccato che le foto, non rendono il giusto effetto che solo la visione dal vivo offre.
Può essere adottata come bomboniera, un regalo per un’amica romantica, oppure solo un’idea per recuperare una vecchia gabbietta dimenticata in cantina e renderle una nuova vita.
Basta poco, no?
A presto!
Non sono pertanto obbligata ad iscrivermi in nessuno dei Registri (obbligatori per gli imprenditori commerciali professionali) presso nessuna Camera del Commercio del Territorio Italiano in relazione agli articoli trattati.