Ci sei anche tu

domenica 17 aprile 2011

Borsa, shopper o fiorellino?

borsa shopper borsello

Fiorellini su un fiore per rendere più gioiosa una borsa per la spesa. Eh sì era ora. Era ora che cominciassero a pensare di ridurre la produzione di plastica ed invece di avere centinaia di buste in giro, non è più carino personalizzarsi una shopper?
E così mi aggiungo anche io alle tante creative con una borsa super. Super per me. Devo dire che per essere la prima volta non mi posso lamentare. Sto quasi diventando la maga del cucito. E pensare che la mia mamma da piccola voleva che prendessi lezioni da sartina. Invece eccomi qui da autentica autodidatta in tutto a mostrarvi la mia borsetta frou frou.

                                                                                                        borsa shopper shopper
                                                                                             


sabato 16 aprile 2011

Un metro a tutta bi….mba!

pannello metro


 Dopo giorni di combattimento con le varie macchine fotografiche sono
riuscita a creare un collage tra schede, cavetti, batterie e finalmente riesco a postare i miei ultimi lavori che giacevano in attesa di essere mostrati.
E dopo l’alberello è la volta del pannello- metro. Qui c’è poco da dire,
piuttosto da guardare. Mi sono sbizzarrita in bamboline, palloncini e
farfalline.

CIMG2875
I palloncini sono buffi, realizzati in modo semplice semplice. Ho ritagliato la sagoma del pallone su un cartoncino sul quale ho incollato l’imbottitura e la stoffa i cui bordi li ho risvoltati sul retro del cartoncino. La colla a caldo ha fatto il resto. Ahhhhhhh come farei senza la colla a caldo? Sarebbe più giustodire: come sarebbero le mie manine senza le ustioni della colla a centomila gradi?
Embè i bimbi crescono, bisogna pur sapere di quanto.
Per chi sarà questo romantico metro? Ma ovvio, per Alice ed Anita….ma mi raccomando, non diciamolo a nessuno, è una sorpresa. Schhhhhhhhhhh!!!!
Credo che per stasera basti, io davvero non riesco più a stare dietro a tutto.
Tra la casa, il lavoro ( cose che voi tutte fate), i miei tentativi di realizzare qualcosa di caruccio, proprio non riesco ad essere sempre presente, mi dispiace tanto non avere il tempo di passare a salutarvi nei vostri blog, a volte faccio rapide incursioni e mi scuso con tutte voi per non avere la vostra carineria nel lasciare almeno un commento del mio passaggio. Ma sono certache mi perdonerete. Un bacione forte e un grazie di cuore per assistermi e confortarmi sempre con la vostra presenza.










Technorati Tag: ,,

venerdì 15 aprile 2011

Albero porta-collane

KIF_1289
“ Mi piacerebbe un albero porta-collane, con il materiale che più ti piace”. Questa fu la richiesta di una mia amica.
E come lo faccio, mi domandai? Di legno ce ne sono già tanti, inoltre mica sono un falegname, mi dissi. Gira che tirigira, pensa che ti ripensa, mi ricordai di una tecnica letta anni fa su una rivista di decorazioni.
Una tecnicadivertente ma anche molto sorprendente.
Mi misi subito all’opera,  mi piace sperimentare nuove lavorazioni ed ora vi spiego come l’ho realizzato.
Ho preso del filo di ferro di medio spessore. Ne ho tagliato 18 fili lunghi 80 cm ognuno.
Ho cominciato ad intrecciarli dal centro, lasciando liberi gli ultimi 20 cm dalla base. Questi ultimi li ho divisi in 6 parti e ed ho intrecciato tre fili alla volta, ripiegandoli modo da formare una specie di petalo per creare la base d’appoggio.
Ho continuato ad intrecciare i fili rimasti e man mano che salivo, ne lasciavo liberi due per realizzare i vari rami che  alla punta di ognuno prendevano la forma di un piccolo petalo.
Ho rivestito il tutto con della garza gessata, sìsì proprio quella che serve per le ingessature ( l’ho acquistata in farmacia). Si ritagliano piccoli pezzetti alla volta. si bagnano velocemente in acqua, si strizzano e si avvolgono intorno alla struttura. Una notte intera per lasciarla asciugare e vi ritroverete un albero ben ingessato.
Si procede quindi al rivestimento del tutto con carta velina intrisa di colla vinilica diluita con acqua. Per rendere la superfice liscia servono almeno tre strati di carta. Mi raccomando di lasciare asciugare bene tra uno strato e l’altro. Ho rivestito il fondo della base con della carta vellutata.

KIF_1290 

Ho dipinto infine con colori acrilici e una  una mano di vernice all’acqua al fine di poterlo spolverare con un panno umido. Il fiore è stato realizzato nella stessa maniera, solo con filo metallico più sottile e con soli due strati di carta. A dire il vero, dal vivo rende di più. Le striature ricordano proprio la rugosità del legno  e le torsioni di un vero albero. Avrei voluto decorarlo con delle foglioline ma penso che sarebbero state d’intralcio, impigliandosi nelle collane.
Che ne dite non è un alberello un po’ Shabby e molto Chic?

KIF_1287  KIF_1286















I lavori in questo blog sono opera del mio ingegno
ed hanno carattere creativo. Dichiaro di non esercitare l’attività di commercio al dettaglio di detti articoli in forma professionale, ma di praticarla in modo sporadico (commercio occasionale) non soggetto quindi alle discipline commerciali contenute nel D. Lgs 114/98, che regola le attività di commercio in forma professionale e continuativa. Perciò, dichiaro di vendere, in maniera occasionale e saltuaria, oggetti che sono il risultato e l’opera della mia creatività ed ingegno, così come previsto dall'art.4 comma 2 lettera h del Decreto legislativo 114/98 . Le mie creazioni rientrano, quindi, nella casistica del suddetto articolo.
Non sono pertanto obbligata
ad iscrivermi in nessuno dei Registri (obbligatori per gli imprenditori commerciali professionali) presso nessuna Camera del Commercio del Territorio Italiano in relazione agli articoli trattati.
Flag Counter